Il mio viaggio di guarigione non è mai stato facile, ma sono qui per mostrarti che è possibile
Dopo aver passato un periodo molto buio in cui mi ero totalmente persa, non sapevo più chi fossi, ero bloccata, infelice e non sapevo come uscirne, la mia anima si è risvegliata e pensa un po’ .. proprio grazie a tutte queste difficoltà. È stata come una reazione a catena che ha innescato dentro di me il desiderio forte di voler cambiare. E se c'è una cosa che ho capito è che nella vita è proprio la volontà a fare la differenza e a determinare quelle scelte che ci permettono di evolvere e guarire.
La mia storia
Sono sempre stata una bambina “buona”, “brava”, quella che dove la metti sta e sono cresciuta così sempre nel mio piccolo angolo per evitare di farmi vedere, perché se mi avessero visto correvo il rischio di non essere abbastanza, di deludere le aspettative altrui.. mi dicevano che ero “proprio brava” e guardando adesso quella bambina mi si stringe il cuore. Fino a poco tempo fa pensavo che quella fossi io, che era il mio “carattere”.. ma Dio mio quanto mi sbagliavo. Ho capito chi fossi solo dopo un periodo difficile che mi ha letteralmente obbligata a scegliere se essere felice e quindi scegliere me, o scegliere gli altri ed essere infelice a vita. Ad oggi posso dire che sono una donna, e ora so prendermi cura di quella bambina bionda e so esattamente di cosa ha bisogno.. so prendermi cura di me.
La serie di fatti accaduti nella mia vita che mi ha portato a dove sono ora è iniziata a 26 anni appena compiuti, quando sono diventata mamma. Il mio bambino è stato il dono più bello che potessi ricevere e per me è un maestro nella vita di tutti i giorni, che mi fa osservare le cose con occhi diversi, prospettive diverse, mentalità diversa.. . Sono immensamente grata alla sua anima per avermi scelto come sua mamma in questa vita.
Le difficoltà della maternità si sa, sono tante, soprattutto all’inizio che ti trovi letteralmente a dover dire addio alla te ragazza e a dare il benvenuto ad una nuova versione di te, quella di madre e donna. Con il passare dei mesi la mia relazione andava sempre peggiorando ed era a tutti gli effetti una relazione emotivamente abusiva. Mi sentivo sola, persa, abbandonata, con letteralmente una vita tra le mani.. con tutti che ti danno consigli non richiesti, che ti dicono quello che devi fare.. e la mia bambina interiore che cercava sempre di accontentare gli altri e non sapeva ascoltarsi, stava male. E con lei anche io. Mi sentivo bloccata ed ero spaventata dal chiudere la relazione: la paura per tutte le conseguenze di quella scelta era forte. Dentro di me però sapevo che era la cosa giusta da fare, solo che non trovavo la forza. Così ho deciso di farmi aiutare e ho intrapreso un percorso psicologico 1 volta a settimana per 10 mesi, fino a concluderlo perché ero riuscita a raggiungere i miei obiettivi. Andarmi a guardare dentro è stato difficile e doloroso, ma mi ha aperto un mondo che non pensavo esistesse: il mio, quello della mia vera essenza.
La cosa bella è che di pari passo anche la mia parte spirituale aveva incominciato a farsi sentire sempre più forte. Si dice che l’Universo alza sempre di più il volume finché non potrai fare a meno di ascoltare.
Sono sempre stata legata a questo aspetto nella mia vita: la spiritualità mi ha sempre affascinato e dentro di me fin da bambina ero certa che ci fosse molto di più rispetto alla realtà quotidiana che viviamo. In più avevo vividi ricordi che risalivano a prima di nascere e che non riuscivo a spiegarmi; sensazioni di tocchi e soffi senza che ci fosse nessuno visibile; ombre viste con la coda dell’occhio.. insomma ne avevo un po’ . Mi ero avvicinata alla meditazione che però avevo abbandonato dopo essere diventata madre.. ma in ogni caso avevo tenuto queste cose sempre per me, non le avevo mai condivise o raccontate a nessuno perché era come se mi sentissi in pericolo a farlo, per non parlare della paura dei giudizi e delle critiche. E da “brava” mi nascondevo.
Fatta questa piccola premessa, durante il primo anno di vita di mio figlio, i Registri Akashici iniziano a comparire nelle mie giornate (grazie guide). Non sapevo cosa fossero ma c’era qualcosa che catturava la mia attenzione e mi incuriosiva. Trovai per caso (scrivo per caso ma in realtà se siete qui credo sappiate che il caso non esiste e nulla è una coincidenza) una ragazza su instagram che ne parlava e che faceva letture ma dentro di me sentivo che non mi serviva: mi serviva piuttosto imparare a leggerli perché potevo farlo e perché mi sarebbe servito in futuro. Li per li non capii ma mi fidai di questa intuizione e pochi giorni dopo mi imbattei in un libro che spiegava proprio uno dei modi per leggere i Registri. Mi misi a studiare quindi nei momento in cui il mio bimbo dormiva e feci pratica per 30 giorni consecutivi per prendere confidenza con le letture e poter poi praticare leggendoli alle altre persone.
Dopo un po’ di mesi mi separai, continuai il percorso psicologico e contemporaneamente il mio risveglio spirituale, la mia consapevolezza e la connessione con le energie sottili, l’universo, le mie guide si espanse. Tornai a meditare, a leggere i registri per me stessa e per le persone che avevano bisogno di una lettura e iniziai a ritagliarmi dei momenti per me, ascoltando le mie emozioni senza identificarmi con esse, ascoltando i miei bisogni, imparando ad amarmi, accettarmi e a mettere dei confini sani (forse quest’ultima è stata la cosa più difficile e lo è ancora). Più progredivo e facevo queste cose più sentivo la voce della mia anima forte e chiara. Intuitivamente mi iscrissi ad un corso per diventare insegnante di meditazione, e uno di rimedi erboristici che ho adorato e oggi porto le mie conoscenze, i miei doni psichici, il mio intuito a servizio di chi è allineato a me. Non posso dire che sono guarita al 100%, nessuno di noi lo sarà mai perché siamo un lavoro in corso d’opera e ci saranno sempre nuove sfide da affrontare e lezioni da imparare. In fondo siamo anime venute sulla Terra per evolvere e vivere un’esperienza umana. Ma viverla essendo allineati con la propria anima, la propria missione di vita e scopo animo è tutta un’altra cosa. Ho capito perché sono qui e cosa devo fare e quello che faccio oggi ne è la prova.
Essere una guaritrice energetica mi ha ridato la vita e mi fa sentire serena, in pace e allineata e sono felice di dedicare la mia vita a ciò.
Ecco perché faccio quello che faccio.
Un guaritore non ti guarisce, un guaritore risveglia la consapevolezza che è in te, così che tu possa guarire te stesso.
Ecco quindi chi sono
Ciao, sono ELISA, una mentore spirituale dedicata con un sincero impegno nell'aiutare le persone a percorrere i loro percorsi verso la scoperta di sé, l’evoluzione e l'armonia interiore.
Con un ricco background in pratiche spirituali, sono un’insegnante di meditazione con un diploma in equilibrio dei chakra e guarigione energetica, ho conoscenze di ERBORISTERIA e vivo seguendo la mia intuizione che mi guida ogni giorno. Sono una Channeler e una Lettrice di Registri Akashici. Intreccio insieme la mia conoscenza e la mia intuizione contemporanea per aiutare le persone nel loro risveglio e percorso spirituale.
Il mio approccio si fonda sulla convinzione che la spiritualità sia un viaggio profondamente personale, unico per ogni individuo. Attraverso una combinazione di autoriflessione, pratiche di consapevolezza ed esplorazione energetica, guido e autorizzo i miei clienti verso una vita più appagante e spiritualmente arricchita.
Ti guiderò a riconnetterti con la tua anima, la tua vera essenza, per risvegliare il tuo spirito, superare i tuoi blocchi e attingere all'abbondanza che è dentro di te per vivere una vita consapevole e piena.
Unisciti a me in questo viaggio di trasformazione e, insieme, apriamo le porte a una connessione più profonda con il tuo sé autentico.